Il genogramma è una rappresentazione grafica dell'albero genealogico e un modo per descrivere l'evoluzione storica di una famiglia che contempla almeno tre generazioni. Può essere svolta in differenti modalità insieme al solo paziente o con l'intera famiglia, attraverso una rappresentazione grafica e visiva (ad esempio utilizzando anche delle fotografie, delle immagini che possiedono una grande forza evocativa, in grado di attivare memorie e stati emotivi che aumentano la comprensione dell'evoluzione familiare nel corso del tempo).

Il genogramma familiare è diventato uno strumento molto diffuso e prezioso nella valutazione del funzionamento familiare, ed è il metodo visivo più completo per ricavare informazioni sui componenti di una famiglia, sugli eventi più significativi (nascite, morti, matrimoni, separazioni, aborti ecc.) e sulle connessioni/disconnessioni affettive tra le varie generazioni. Inoltre si potranno attivare emozioni intense e riflessioni profonde su esperienze del passato, su perdite importanti e conflitti familiari ancora aperti, permettendo la scoperta di connessioni emotive nuove e di significati diversi da attribuire a fatti e vicende familiari, permettendo così di "guardare a vecchie situazioni con nuovi occhi" Virginia Satir. Da ciò deriva che presentare un genogramma ha un significativo valore terapeutico oltre che diagnostico.